“Del nostro scavo continuo” – Un’installazione artistica con il supporto del CIDS

“Del nostro scavo continuo” è un’installazione-concerto costruita a partire da una riflessione
interdisciplinare sull’elemento acquatico: i suoi comportamenti fisici, la trasparenza, il fluire
continuo tra piena e secca, il periodo di questo andare e venire. Gli artisti creano negli spazi di
Oto Lab un sistema sonoro, visivo e poetico scritto in rapporto dialogico col torrente Gerenzone,
che scorre accanto all’ex-opificio.
L’acqua diventa potenza perforante, lente per la diffrazione luminosa, pulviscolo che lascia
apparire immagini invisibili sui vetri appannati. Il flusso acquatico scava negli ambienti sotterranei
producendo abitacoli, sentieri opachi, ipotesi di vita da cui ricavare modelli-metafora distanti da
quello umano (inediti).

Il Centro Italiano di Documentazione Speleologica “Franco Anelli” ha fornito supporto di materiali topografici e iconografici per la realizzazione dell’installazione, che sarà possibile visitare il 18 ottobre 2025 durante il Festival Immagimondo a Lecco.